Ecco giunti a parlare della mia ultima lettura, "La confraternita delle rune" dell'autore tedesco Michael Peinkofer. Ma prima di tutto leggetevi l'incipt ufficiale.
Scozia 1822 — Il paese è in subbuglio, scosso da un costante desiderio di libertà dal dominio inglese. È in questo contesto che il giovane studente Jonathan, allievo del celeberrimo Sir Walter Scott, viene rinvenuto cadavere mentre conduce delle ricerche su un antico ordine scozzese nel convento di Kelso. Il caso viene però apparentemente insabbiato dall’ispettore Dellard inviato da Londra per seguire le indagini. Il che induce Scott a scavare nella vicenda investigando in proprio con l’aiuto del fido nipote Quentin.
Durante le indagini, gli avvenimenti legati al delitto si intrecciano con l’antica storia scozzese e con le vicende di Lady Mari una giovane nobildonna giunta in Scozia per conoscere il promesso sposo. Sia la fanciulla sia Quentin si imbatteranno in un’arcana scritta runica latrice di un messaggio e foriera di un destino arcano che sospingerà i due verso un pericolo mortale.
La Confraternita delle rune, il cui segreto era stato tenuto nascosto per secoli, sarà la fonte di insidie mortali e di oscuri complotti...
Bene questo libro ha molti alti e pochi bassi, decisamente la storia è intrigante anche se gli scrittori che si mettono a fare gli investigatori non è propiamente una novità, anche se di solito non sono scrittori reali e famosi come in questo caso lo è Sir Walter Scott, ci sono gia stati casi questo si come nel caos de "Il Circolo Dante" ma sono casi limitati.
Il mescola sapientemente le azioni di una antica setta dedita all'utilizzo di rune oscure alla vicende dello scrittore, di suo nipote Quentin e di Lady Mary, aggiungendo quel tocco di sovrannaturale, sopratutto nei sogni di Mary, ambientati ai tempi di William Wallace e del tradimento nei suoi confronti.
Certo è, che nonostate il protagonista sia un'orgoglioso scozzese, sembra troppo pro inglesi per i miei gusti. Comunque la storia rimane molto godibile e il libro piacevole, cui consiglio la lettura.
Per ora è tutto, al prossimo libro.
Mi sa che l'ho già messo tra i miei preferiti... Sembra molto bello.. qui la mia lista dei desideri si allunga all'infinito XD
RispondiEliminaP.S.: mi conosce pure il tuo blog... guarda che mi son ritrovata qua sotto... U_U
http://img337.imageshack.us/img337/8258/adsensef.jpg
ahahahha, e si mi sa che ti ha riconosciuto.
RispondiEliminaHo per le mani un altro libro preso recentemente che ha per protagonisti scrittori famosi, si tratta di Drood di Dan Simmons con protagonisti Charles Dickens e Wilkie Collins. Saraà il prossimo che leggo dopo aver finito Earthsea (che inizierò stasera)
Devo comprarlo assolutamente! Grazie Giovanni ;-)
RispondiEliminaAnche io ho letto Earthsea :) Ora ho una lista un po' lunga di libri da leggere, chissà se riuscirò ad accorciarla! :P
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