Be dopo aver visto numerose volte il film finalmente ho letto il libro, ma prima di tutto veniamo alla quarta di copertina
È martedì grasso quando nel villaggio di Lansquenet arrivano Vianne Rocher e la sua giovane figlia Anouk. La donna è assai simpatica e originale, sexy e misteriosa, forse è l'emissaria di potenze superiori (o magari inferiori). La Céleste Praline, la sua pasticceria, ben presto diviene un elemento di disordine, soprattutto per il giovane curato Francis Reynaud. Il tranquillo villaggio diventa più disordinato, ribelle e soprattutto felice. "Chocolat" è un romanzo pieno di vita, frizzante e divertente, ricco di personaggi indimenticabili e ricette paradisiache.
Come dicevo ho visto diverse volte lo splendido film, e devo dire che sebbene nel film il prete sai divenuto il sindaco, il tutto è fedele e lo ho letto praticamente in un giorno.
Devo dire che pur non essendo amante della cioccolata, sia nella visione del film che nella lettura delle pagine, ci si sente pervadere dal profumo del cioccolato in tutte le sue vesti.
La figura di Vianne, che assieme alla figlia Anouk, va dove la porta il vento libera, ma che allo stesso tempo vuole finalmente fermarsi in uno stesso punto, è la figura centrale, lei che con il suo negozio di cioccolato con un piccolo assaggio, riesce a risollevare il morale delle persone del paesino che prende vita attraverso le pagine.
Trova per ognuno il cioccolato adatto al momento che la persona sta vivendo, aiutandola, lei in fondo vede nell profondo delle anime, e alla fine riuscirà anche a leggere nella sua, ma non quella del suo nemico il prete del paese. Un libro profondo travestito da libro leggero, di grande impatto. Assolutamente da leggere, anzi per finire in bellezza adesso vado a rivedermi il film.
Quoto tutto... bellissimo sia il film che il libro!!
RispondiEliminaHappy Happy Happy Happy Happy Happy Easter Giovanni!!!