lunedì 9 aprile 2012

Il cimitero dei vangeli segreti - Ted Dekker

Bene, ben ritrovati ed eccoci con la mia ultima lettura.

  Due anime. Un solo nemico. Il giorno del giudizio e della vendetta arriverà per tutti. A quindici anni sua madre e le sue sorelle sono state trucidate sotto i suoi occhi. La guerra tra serbi e bosniaci non conosceva pietà e non risparmiava nessuno: anche lui è stato costretto a uccidere chi ha annientato la sua famiglia. Poi si è trasferito in America, è diventato sacerdote e ha cercato di ricominciare. Ma per Danny Hansen il passato è troppo carico di odio per poter essere dimenticato. E ci sono peccati che neppure un uomo di Dio può perdonare. Danny segue gli stupratori, i pedofili, gli assassini. Li rapisce e li tortura ma lascia loro una possibilità di redenzione. Se rifiutano, Danny è pronto a ucciderli per fare giustizia. Anche Renee Gilmore è una vittima. La droga ha distrutto la sua vita, pericolosi criminali le danno la caccia. Un giorno sulla sua strada appare Lamont, un uomo potente e protettivo, che la salva da chi vuole ucciderla e sembra offrirle finalmente tranquillità e amore. Per la prima volta Renee si sente al sicuro. Ma la pace che ha conquistato è forse l’inizio di un nuovo inferno? Renee e Danny sono destinati a incontrarsi spinti dalla stessa pulsione: il desiderio di giustizia e di vendetta. Un istinto che può trasformare una vittima in un carnefice. Ma fino a dove può spingersi l’uomo per difendere il bene? E se fosse il male l’unica arma per porre rimedio al male?

Qurto libro ha fatto molto discutere per il titolo, titolo che non centra nulla con il contenuto, ma io direi che non è ne il primo e nemmeno sarà l'ultimo ad avere di questi problemi. Se uno si compera un libro senza leggere la trama in breve nella seconda o terza di copertina allora se le cerca, li era evidentemente spiegato il tema del libro.
Ma finita questa riflessione veniamo al commento, ultimamente i libri della Newton non mi hanno lasciato molto soddifatto, si costeranno la metà degli altri ma spesso la qualità dei libri propèosti lascia molto a desiderare. Questa volta invece sono rimasto ampiamente soddifatto, la storia di Danny e Renee è a dir poco avvincente. Storie di ordinaria violenza per lei prima tossica, poi progioniera inconsapevole di un uomo apparentemente buono, e traumi di guerra per lui che h visto uccidere e stuprare madre e sorelle prima di compiere la usa prima vendetta-giustizia.
Si perchè è questo il tema principale, un uomo che decide di ergersi a giustiziere e della sua allieva, un storia tormentata per entrambi, con loro due che si pongono sempre il quesito se sono ancora una mano della giustizia o se sono passati dell'altra parte diventando anche loro dei mostri. Ottimo ritmo, si legge in un soffio per una storia bella e inquietante, pescie perl storia di lei e della sua priguione di vetro.

venerdì 6 aprile 2012

Belle anime porche - Francesca Ferrando

La mia ultima lettura "Belle anime porche" di Francesca Ferrando edito dalla Kowalsky.

Terry, sfaccendata adolescente di periferia con il mito di Vasco Rossi, un giorno scappa di casa. Cerca e trova la vita spericolata: "In pochi mesi sono diventata ladra, barbona, mogliettina, detenuta... No. Non mi sento male. Anzi, sto decisamente meglio di quando sono partita". Un mondo all'eccesso, fatto di personaggi estremi e miserabili, perversi e angelici, animaleschi e divini. Un viaggio rocambolesco in cui satira, violenza e sesso si accostano a traumatica dolcezza. Un romanzo cinematografico, fortemente pulp, tutto italiano. 
Una spirale sempre più vorticosa in cui confluiscono Kerouac, Bukowski e, non ultimo Tarantino.
Autoprodotto, poi pubblicato da Mimesis/Pressùtopia, Belle anime porchè approda in Kowalski dopo essere diventato un caso letterario. I diritti cinematografici sono gia stati acquistati, e il libro presto si trasformerà in un film: l'autrice stessa ne curera la regia.

Ci sono ricascato di nuovo, di nuovo mia nipote mi ha costretto a prendere in prestito un suo libro, dopo "Nel bosco di Aus" è toccato a questo. Ma se l'altra volta il libro aveva notevoli spunti positivi, qua ce ne sono veramente pochi. Nella seconda di copertina posta qua sopra si leggono i nomi di Bukowski e Tarantino, certo se uno è ubriaco mentre legge può sembrare di tutto... Il voler in un certo senso fare un libro alla Bukowski è abbastanza evidente, peccato che poi alla fine il risultato sia un libro alla Melissa P....
Il lato positivo è che come scrittura è molto scorrevole, lo ho letto in un sera, ma è aiutato anche dal fatto che il libro gia breve di suo (285 pagine) ha capitoli brevissimi, quindi con l'impaginazione degli stessi, se non si dimezzano poco ci manca. Poi le vicende della protagonista alla deriva nella vita di strada tra alcoool, sesso, droga, violenze, sono quanto di più surreale si possa leggere sul tema.

giovedì 5 aprile 2012

Il viaggiatore nel vento - Mara Bomben

Scusate la lunga assenza,a ma la mia ultima lettura seppur non certo lunga la ho trovata di dificile digestione, si tratta di un libro ambientato nella mia terra, Trieste, "Il viaggiatore nel vento" di Mara Bomben. Ma prima vediamo cosa ci dice la seconda di copertina.

«Luca Viviani è uno scrittore-sceneggiatore di film che torna dall'America nella sua città natale: Trieste. Ritrova vecchi amici, ma soprattutto vecchi nemici che, nel giro di pochi giorni, vengono uccisi da una mano sconosciuta. Sospettato dalla polizia, Luca decide di avviare una propria indagine che lo porterà a conoscere antiquari e studiosi, membri di una setta oscura. Quest'organizzazione, composta da boss della criminalità dell'Est, ricchi professionisti ed occultisti è alla ricerca del segreto di un potente alchimista del 700': Cagliostro. Tra assassinii ed inseguimenti mozzafiato Luca parteciperà. suo malgrado, alla scoperta di manufatti da cui dipende la sua vita e quella della sua famiglia. Viviani e suo fratello Enrico, novelli Sherlock Holmese Watson, si ritroveranno così catapultati in avventure notturne fra lapidi romane, tempietti longobardi e regge principesche. Un viaggio nel tempo che li porterà dall'antica Roma al Medioevo, dalla Rivoluzione francese agli Asburgo fino alla Rivoluzione d'ottobre. Luca seguirà le orme di regine e "principesse che piangono amori lontani", tracce di cavalieri templari, segni lasciati dagli alchimisti e dalla Massoneria, intrighi di ex-nazisti che vogliono un tesoro antico, in un crescendo di suspence e omicidi. Percorrerà le strade di una Trieste misteriosa, piena di simboli arcani su palazzi, piazze, fontane illuminate da luce e oscurità. Frequenterà la malavita, visiterà ville padronali sulle colline, finché arriverà a una verità dolorosa.
Una spy-story, un thriller storico, un mistery dove s'intrecciano passione e morte, corse contro il tempo e ricerche di oggetti dagli strani poteri, avventura e sentimento,congiure e tensione, rebus ed enigmi dal passato, colpi di scena e momenti di analisi interiore. Una storia che continuerà nel prossimo volume di questa intricata saga di un uomo che, pian piano, divenne custode di una straordinaria forza occulta.

Come dicevo ho avuto molta difficoltà, non perchè fosse difficile come contenuti, ma perchè mi era pesante, e lo stile di scrittura non aiutava di certo. Forse l'unico motivo per cui ho comperato il libro è stata proprio l'ambientazione triestina, da una sensazione strana leggere di storie, di sette, di omicidi, in vie e zone che attraversi quotidianamente. Teoricamente anche il genere del libro dovrebbe essere di mio gradimento ma sa molto di incompiuto e poi come ho già detto lo stile narrativo non è piaciuto affatto. C'è però qualcosa di vero in mezzo a tante vicende di fantasia nel libro, Trieste è una città che si ama e si odia allo stesso tempo, chi ci vive o chi ci ha passato comunque del tempo lo sa. Peccato scritto da quualcun'altro poteva venir fuori in discreto libro.

Ti potrebbero interessare

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...