I segreti sono così. Se li mantieni, ne sei prigioniera. Se te ne
liberi, ti perseguiteranno. Louise vorrebbe dire ad Adele tutta la
verità, anche se si sono appena conosciute. Anche se Adele le sembra una
donna così fragile, tormentata com'è dall'insonnia e dalla solitudine.
Louise vorrebbe dirle che quella sera, al bar, quando è entrato
quell'uomo, lei ha provato qualcosa che, nella sua vita di madre single,
non provava da tempo. Vorrebbe dire ad Adele che le dispiace di averlo
baciato. E che non poteva sapere che quell'uomo era suo marito. Anche
Adele ha i suoi segreti. Non fa parola della nuova amica con David. E
nasconde a Louise ciò che accade quando, nella loro splendida casa nel
cuore di Londra, lei e il marito sono finalmente soli dietro porte
chiuse. Così come ogni giorno, da anni, Adele nasconde a tutti quello
che accade nella sua mente. Là dove nessuno può spiarla. Perché tante
bugie, si chiede Louise? Divisa tra il suo fascinoso amante e la nuova,
bellissima amica, soffocata dal castello di menzogne che lei stessa ha
costruito, Louise dovrà trovare il coraggio di guardare dentro il
matrimonio di Adele e David. Sapendo che le verità più spaventose si
annidano nella mente, dietro quegli occhi che Adele, insonne, non chiude
mai. Dagli stessi agenti di Paula Hawkins, arriva in Italia il nuovo
fenomeno del thriller, una travolgente storia di amore e ossessione, con
un finale impossibile da indovinare. Mantenete il segreto. E
preparatevi a non dormire la notte.
Bella sorpresa questo libro, preso senza troppe pretese ma che invece si è rivelato un ottimo thriller psicologico con venature soprannaturali. Le prime pagine mi avevano lasciato un pò perplesso, più che altro per i capitoli brevi e i continui cambi di personaggio, ma poi quando i capitoli han cominciato a essere più nella norma e mi sono abituato ai cambi tutto ha ingranato.
I tre personaggi Louise, Adele e David sono ottimamente caratterizzati, in particolare io ho adorato Adele. La storia del piano misterioso di Adele lascia fino alla fine un alone notevole di mistero, tra tutte le ipotesi che ti vengono in mente durante la lettura nessuna si avvicina alla reale storia. Il finale è veramente geniale e pazzesco.
Voto 4 su 5
domenica 8 ottobre 2017
martedì 3 ottobre 2017
To Love-Ru Darkness vol 1-13 (in corso) manga
L’ormai sedicenne Rito è vittima di Momo, la sorellina di Lala, che per
renderlo felice dà il via all’operazione “Harem”, circondandolo così di
ragazze disposte ad amarlo e a prendersi cura di lui! Allo stesso tempo
prende avvio anche l’operazione “Darkness”, attuata da un losco figuro
per niente contento di come l’assassina Yami, alias Oscurità d’Oro, sia
stata contagiata dalla frivolezza delle altre aliene stabilitesi sulla
Terra... In questo numero Rito e le ragazze si troveranno in una specie
di zoo safari molto particolare, dove non mancheranno equivoci e
situazioni ambigue! Dagli stessi autori di To Love-Ru, un’imperdibile e
piccantissima nuova saga
Diciamo che leggere questa serie di manga senza aver letto To Love-Ru di cui questo è il seguito/spin off non è molto indicato, ma avendo visto tutte le serie anime (To Love-Ru Trouble, Motto To Love-Ru, To Love-Ru Darkness 1 e 2.) nell'ordine giusto posso soprassedere. Qui abbiamo Lala un pò in disparte con la storia che al fianco di Rito vede più le su sorelle Momo e Nana, la misteriosa Mea e il suo ancora più misterioso capo che vuole risvegliare Oscurità d'oro. La serie si incentra sulle due operazioni, Harem a cura di Momo e Darkness nei piani di Nemesis. Direi che la storia procede molto bene e posso solo che essere soddisfatto.
Voto 4 su 5
Diciamo che leggere questa serie di manga senza aver letto To Love-Ru di cui questo è il seguito/spin off non è molto indicato, ma avendo visto tutte le serie anime (To Love-Ru Trouble, Motto To Love-Ru, To Love-Ru Darkness 1 e 2.) nell'ordine giusto posso soprassedere. Qui abbiamo Lala un pò in disparte con la storia che al fianco di Rito vede più le su sorelle Momo e Nana, la misteriosa Mea e il suo ancora più misterioso capo che vuole risvegliare Oscurità d'oro. La serie si incentra sulle due operazioni, Harem a cura di Momo e Darkness nei piani di Nemesis. Direi che la storia procede molto bene e posso solo che essere soddisfatto.
Voto 4 su 5
Piccoli limoni gialli - Kajsa Ingemarsson
Nel giro di poche ore Agnes vede il suo mondo andare in pezzi: il suo
capo tenta goffamente di molestarla e, vistosi respinto, la licenzia.
Rientrando a casa frustrata e amareggiata viene accolta, anziché
dall'abbraccio consolatorio del fidanzato, dalla notizia che lui ha
deciso di lasciarla. E un'altra brutta sorpresa è in arrivo dai
genitori... Ce n'è di che chiudersi in casa a compiangersi. E invece
Agnes non vuole darsi per vinta e, superato l'iniziale sconforto, cerca
di riprendere in mano la propria vita accettando la proposta di un
amico: aprire insieme un piccolo ristorante che profonda nell'inverno
svedese profumi e sapori del Mediterraneo e di quei Piccoli limoni
gialli che diventeranno la loro insegna. I due investono tutte le loro
energie e i risparmi nella nuova avventura... Ma sarà la scelta giusta?
Riuscirà Agnes a riscattarsi e magari a ritrovare l'amore?
Curiosità per questo libro, da amante dei libri nordici, anche se di nordico prediligo i thriller, attiranto anche dal titolo che prometteva bene. Ho sentimenti contrastanti rispetto a questo libro, che di nordico non ha molto, non si percepisce l'ambientazione svedese, anche se la storia aveva molte potenzialità, ma in molti frangenti risulta troppo melensa per i miei gusti.
Agnes classica persona a cui capitano di tutti i colori, a iniziare dal tentato stupro e perdita del lavoro per finire con il tradimento del fidanzato e la perdita del lavoro dei genitori e quant'altro che è un pò un clichè. La storia prosegue tra alti e bassi con parti interessanti e altre melense, con parti in cui si capisce che i gusti musicali di Agnes sono un pò discutibili, visto che considera Pink Floyd e Led Zeppelin pessima musica. La parte finale invece è decisamente piacevole.
Senza infamia e senza lode
Voto 2,5/5
Curiosità per questo libro, da amante dei libri nordici, anche se di nordico prediligo i thriller, attiranto anche dal titolo che prometteva bene. Ho sentimenti contrastanti rispetto a questo libro, che di nordico non ha molto, non si percepisce l'ambientazione svedese, anche se la storia aveva molte potenzialità, ma in molti frangenti risulta troppo melensa per i miei gusti.
Agnes classica persona a cui capitano di tutti i colori, a iniziare dal tentato stupro e perdita del lavoro per finire con il tradimento del fidanzato e la perdita del lavoro dei genitori e quant'altro che è un pò un clichè. La storia prosegue tra alti e bassi con parti interessanti e altre melense, con parti in cui si capisce che i gusti musicali di Agnes sono un pò discutibili, visto che considera Pink Floyd e Led Zeppelin pessima musica. La parte finale invece è decisamente piacevole.
Senza infamia e senza lode
Voto 2,5/5
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