Shoya Ishida frequenta le scuole elementari e non sopporta in alcun modo
le femmine. Adora invece mettersi alla prova con i compagni maschi,
competendo in assurde gare di coraggio. Le cose cambiano quando nella
sua classe arriva una nuova alunna, Shoko Nishimiya, una bambina non
udente che usa un quaderno per comunicare con gli altri...
Restituire
a Shoko la felicità che le ha portato via è diventata una ragione di
vita per Shoya. Così il ragazzo si ritrova a fronteggiare il passato che
pensava di essersi lasciato alle spalle, e l'incontro con gli ex
compagni di scuola porta un vento di cambiamento nella sua relazione con
Nishimiya...
Avevo visto a ottobre al cinema il film tratto da questo manga, "La forma della voce" film che ho adorato, e quindi non poevo non prendermi anche il manga. A livello di disegni è superbo, poi la storia ha si qualche lieve differenza dal film, ma differenze di poco conto. Il tema del non accettare se stessi di Ishida e Shoko, chi per il peso della colpa, e chi per il suo sentirsi causa dei problemi degli altri è trattato molto bene. Veramente intenso e commovente.
Voto 5 su 5
domenica 27 maggio 2018
venerdì 13 aprile 2018
Io sono il messaggero - Markus Zusak
L'esistenza di Ed Kennedy scorre tranquilla. Fino al giorno in cui
diventa un eroe. Ed ha diciannove anni, una passione sfrenata per i
libri, un lavoro da tassista piuttosto precario che gli permette di
vivacchiare, e nessuna prospettiva per il futuro. Quando non legge,
passa il tempo con gli amici giocando a carte davanti a un bicchiere di
birra o porta a spasso il Portinaio, il suo cane, che beve troppo caffè e
puzza anche quando è pulito. Con le donne non è particolarmente
disinvolto, perché l'unica ragazza che gli interessi davvero è Audrey,
la ragione per cui è rimasto in quel posto senza vie d'uscita. Capace di
colpirlo al cuore con una frase: "Sei il mio migliore amico". Non serve
una pallottola per uccidere un uomo, bastano le parole. Tutto sembra
così tremendamente immutabile: finché il caso mette un rapinatore sulla
sua strada, e Ed diventa l'eroe del giorno. Da quel momento, comincia a
ricevere strani messaggi scritti su carte da gioco, ognuno dei quali lo
guida verso nuove memorabili imprese. E mentre Ed diventa sempre più
popolare, mentre nota una luce diversa negli occhi di Audrey e la gente
lo saluta per strada, inizia a domandarsi: da dove arrivano i messaggi,
chi è il messaggero?
Avevo letto dello stesso autore nel 2010 "La bambina che salvava i libri", libro che poi con l'uscita del film era stato rieditato con il nome più simile al titolo originale "Storia di una ladra di libri" e lo avevo adorato, quindi non potevo non leggere, seppur con molto ritardo, questo libro. Libro che poi ho scoperto è antecedente all'altro, anche se da noi è uscito dopo.
Lo stile di scrittura è ottimo e ti cattura subito dalle prime righe, è la storia è molto intrigante e particolare. Il protagonista Ed Kennedy che suo malgrado diventa un eroe e poi si ritrova con il mistero delle carte che lo obbligano a continuare l'opera di eroe. Si leggono tutto d'un fiato le vicende delle persone che si mette ad aiutare dopo gli indizia della carte e anche il finale strano lo ho trovato molto intrigante.
Voto 4 su 5
Avevo letto dello stesso autore nel 2010 "La bambina che salvava i libri", libro che poi con l'uscita del film era stato rieditato con il nome più simile al titolo originale "Storia di una ladra di libri" e lo avevo adorato, quindi non potevo non leggere, seppur con molto ritardo, questo libro. Libro che poi ho scoperto è antecedente all'altro, anche se da noi è uscito dopo.
Lo stile di scrittura è ottimo e ti cattura subito dalle prime righe, è la storia è molto intrigante e particolare. Il protagonista Ed Kennedy che suo malgrado diventa un eroe e poi si ritrova con il mistero delle carte che lo obbligano a continuare l'opera di eroe. Si leggono tutto d'un fiato le vicende delle persone che si mette ad aiutare dopo gli indizia della carte e anche il finale strano lo ho trovato molto intrigante.
Voto 4 su 5
domenica 8 aprile 2018
La casa tra i salici - Katharina Hagena
La città è avvolta nel silenzio della notte. Ma Ellen non riesce a
prendere sonno. Si domanda se quegli occhi che ha incrociato di sfuggita
siano proprio di Andreas, il suo amico d'infanzia che non vede da anni.
Tutto è partito da quell'attimo. Da allora è stato impossibile frenare
il flusso dei ricordi che l'hanno riportata dove non avrebbe mai voluto:
a Grund. Alla casa tra i salici sulla riva del fiume; al gracchiare
lontano delle rane; al riflesso dorato dei campi di girasole. Lì dove
Ellen è cresciuta ed è stata felice, si è innamorata, ma ha anche
sofferto. Per sua madre che, ogni giorno più distante da lei, non poteva
più rallegrarla con la magia dei suoi dolci; per la fine della sua
amicizia con Andreas che all'improvviso, senza spiegazione, ha deciso di
non parlare più con nessuno. Per l'abbandono di Lutz, il padre di sua
figlia, che un giorno è andato via senza fare ritorno. Per Marthe che
non è mai riuscita a esprimersi veramente, lasciando che fossero le
pagine del suo diario a parlare per lei. Ma ora che le lancette corrono
trascinate dall'insonnia, Ellen deve fare i conti con il suo passato.
Deve cercare delle risposte ai troppi misteri che affollano la sua
mente. Deve scoprire se era davvero Andreas l'uomo che ha incontrato. Se
lui, che l'ha visto per l'ultima volta, sa cosa è successo a Lutz.
Perché a volte ciò che chiamiamo vita in realtà è un sogno, e ciò che
chiamiamo sogno è vita.
Avevo già letto qualche anno fa della stessa autrice "Il sapore dei semi di mela" e ho voluto darle una seconda possibilità, visto che almeno lo stile di scrittura mi aveva intrigato. Purtroppo lo stile è l'unica cosa che continua ad avere un lato positivo, ma anche questo libro è praticamente privo di contenuti. Abbiamo per tutto i libro degli aneddoti raccontanti da Ellen, messi senza un senso logico o cronologico, ma decisamente non si capisce dove si vuole andare a pagare. Qual'è il senso del libro? Io di certo non lo ho trovato. Trovo sia solo una raccolada di vicende scollegate e senza senso, ci ritroviamo in un libro praticamente senza storia. Poi ogni inizio capitolo troviamo la prima pagina scritta in corsivo da un 'altra persona, che per gran parte del libro non si capisce chi sia, ok voler tenere un pò di suspence, che comunque non c'è, ma almeno sapere chi sta raccontando. Non basta certo il pseudo colpo di scena dell'ultima pagina a risollevare le sorti del libro.
Decisamente la cosa più bella del libro è la copertina.
Voto 1,5 su 5
Avevo già letto qualche anno fa della stessa autrice "Il sapore dei semi di mela" e ho voluto darle una seconda possibilità, visto che almeno lo stile di scrittura mi aveva intrigato. Purtroppo lo stile è l'unica cosa che continua ad avere un lato positivo, ma anche questo libro è praticamente privo di contenuti. Abbiamo per tutto i libro degli aneddoti raccontanti da Ellen, messi senza un senso logico o cronologico, ma decisamente non si capisce dove si vuole andare a pagare. Qual'è il senso del libro? Io di certo non lo ho trovato. Trovo sia solo una raccolada di vicende scollegate e senza senso, ci ritroviamo in un libro praticamente senza storia. Poi ogni inizio capitolo troviamo la prima pagina scritta in corsivo da un 'altra persona, che per gran parte del libro non si capisce chi sia, ok voler tenere un pò di suspence, che comunque non c'è, ma almeno sapere chi sta raccontando. Non basta certo il pseudo colpo di scena dell'ultima pagina a risollevare le sorti del libro.
Decisamente la cosa più bella del libro è la copertina.
Voto 1,5 su 5
sabato 17 marzo 2018
Red Rising. Il canto proibito - Pierce Brown
Darrow ha sedici anni, vive su Marte ed è uno dei Rossi. La casta più
bassa, minatori condannati a scavare nelle profondità del pianeta a
temperature intollerabili, rischiando ogni giorno la propria vita. Ma
Darrow sa di farlo per rendere abitabile la superficie di Marte, per
dare una terra alle nuove generazioni. E a ripagarlo dei sacrifici c'è
l'amore per Eo, bellissima e idealista. Finché un giorno i due
innamorati sono sorpresi a baciarsi in un luogo dove non avrebbero
dovuto, sono processati e condannati da un giudice appartenente alla
casta degli Oro, la classe dominante. E mentre Eo riceve le frustate di
punizione, la sua voce si scioglie in un canto dolcissimo, un canto
proibito di rivolta e speranza, lo stesso canto che era costato la vita
al padre di Darrow. E ora costerà la vita a Eo.
ATTENZIONE SPOILER
Ed eccomi alla mia ultima lettura. un fantasy che strizza l'occhio molto prepotentemente alla fastascienza, grazie all'ambientazione di Marte e al notevole livello tecnologico. Abbiamo questo mondo dove le classe sociali sono divise in colori che vanno dalla cima con gli Oro, passando per vari colori e finiscono con i Rossi, lo strato sociale più basso, praticamente degli schiavi, ignari di come sia il resto del mondo. Qui abbiamo il protagonista, Darrow, che dopo aver perso la moglie Eo giustiziata, si ritrova pieno di rabbia e desiderio di vendetta, e viene coinvolto da un gruppo di ribelli che gli svela come funziona il loro mondo. Tutto la prima parte del libro descrive ottimamente la sua vita nel sottosuolo a scavare fino alla morte di Eo e al reclutamento da parte dei ribelli. La seconda parte, con le modifiche comportamentali e fisiche di Darrow, per potersi infiltrare negli oro, la ho trovata invece un pò prolissa. La parte migliore è decisamente l'ultima, dove si trova in questa scuola - campo di addestramento a combattare al fianco di altri Oro della casa Marte contro le altre case tutte portanti nomi dell'Olimpo, combattimenti che portano morte e/o schiavitù.
Certo sta storia delle case strizza un pò l'occhio a Harry Potter, ma il tema è di tutt'altro genere con violenze di ogni genere per sopravvivere e vincere l'addestramento, nonostante interferenze per favorire il figlio di un pezzo grosso. Qui Darrow nonostante il uso odio per gli Oro stringe amicizie profonde con i suoi campagni di battaglie il che lo mette in grossi dilemmi, nonostante il suo porposito di rovesciare la dittatura non cambi.
Lo stile di scrittura è molto scorrevole e appena mi capiterà mi procurerò gli altri due libri della trilogia.
Voto 4 su 5
ATTENZIONE SPOILER
Ed eccomi alla mia ultima lettura. un fantasy che strizza l'occhio molto prepotentemente alla fastascienza, grazie all'ambientazione di Marte e al notevole livello tecnologico. Abbiamo questo mondo dove le classe sociali sono divise in colori che vanno dalla cima con gli Oro, passando per vari colori e finiscono con i Rossi, lo strato sociale più basso, praticamente degli schiavi, ignari di come sia il resto del mondo. Qui abbiamo il protagonista, Darrow, che dopo aver perso la moglie Eo giustiziata, si ritrova pieno di rabbia e desiderio di vendetta, e viene coinvolto da un gruppo di ribelli che gli svela come funziona il loro mondo. Tutto la prima parte del libro descrive ottimamente la sua vita nel sottosuolo a scavare fino alla morte di Eo e al reclutamento da parte dei ribelli. La seconda parte, con le modifiche comportamentali e fisiche di Darrow, per potersi infiltrare negli oro, la ho trovata invece un pò prolissa. La parte migliore è decisamente l'ultima, dove si trova in questa scuola - campo di addestramento a combattare al fianco di altri Oro della casa Marte contro le altre case tutte portanti nomi dell'Olimpo, combattimenti che portano morte e/o schiavitù.
Certo sta storia delle case strizza un pò l'occhio a Harry Potter, ma il tema è di tutt'altro genere con violenze di ogni genere per sopravvivere e vincere l'addestramento, nonostante interferenze per favorire il figlio di un pezzo grosso. Qui Darrow nonostante il uso odio per gli Oro stringe amicizie profonde con i suoi campagni di battaglie il che lo mette in grossi dilemmi, nonostante il suo porposito di rovesciare la dittatura non cambi.
Lo stile di scrittura è molto scorrevole e appena mi capiterà mi procurerò gli altri due libri della trilogia.
Voto 4 su 5
mercoledì 14 marzo 2018
La gemella sbagliata - Ann Morgan
Hai mai avuto paura di restare intrappolata nella vita di un'altra?
Helen ed Ellie sono gemelle. Identiche. Almeno così le vedono gli altri. Ma le due bambine sanno che non è così: Helen è la leader, Ellie la spalla. Helen decide, Ellie obbedisce. Helen pretende, Ellie accetta. Helen inventa i giochi, Ellie partecipa. Finché Helen ne inventa uno un po' troppo pericoloso: scambiarsi le parti. Solo per un giorno. Dai vestiti alla pettinatura ai modi di fare. Ed ecco che Ellie, con la treccia di Helen, comincia a spadroneggiare, mentre Helen si finge la sottomessa e spaventata Ellie. È divertente, le due bambine ridono da matte. Ci cascano tutti, perfino la mamma. Ma, alla sera, quando il gioco dovrebbe essere finito, e Helen pretende di tornare a essere se stessa, Ellie per la prima volta dice di no. Ormai è lei la leader. E non tornerà indietro. Da questo momento, per la vera Helen comincia l'incubo... Un capolavoro di suspense e inquietudine, che riesce a raccontare in modo straordinario la discesa agli inferi della protagonista, nonché la facilità con cui si possono manipolare le persone e distorcere la realtà. Perché non tutto è come sembra, anche nelle migliori famiglie, e in quella di Helen ed Ellie ci sono molti più segreti di quanti le bambine stesse possano immaginare. Al punto che un gioco innocente, forse, non è mai stato solo un gioco.
Davvero un bel libro, certo lo scambio di gemelle non è propriamente una novità, ma il contorno della vita delle due, con i relativi problemi psicologici rende tutto molto avvicente. Abbiamo un continuo alternarsi tra l'età adulta e l'infanzia di Helen divenuta Ellie con tutto il suo mondo che le viene rubato assieme al nome dalla sorella, con tutte le difficoltà e traumi che ne conseguono, mentre le nuova Helen invece sembra avere tutto quello che ha sempre voluto, anche se come vedremo anche lei ha subito un trauma.
Una storia veramente intensa e ben scritta.
Voto 4 su 5
Helen ed Ellie sono gemelle. Identiche. Almeno così le vedono gli altri. Ma le due bambine sanno che non è così: Helen è la leader, Ellie la spalla. Helen decide, Ellie obbedisce. Helen pretende, Ellie accetta. Helen inventa i giochi, Ellie partecipa. Finché Helen ne inventa uno un po' troppo pericoloso: scambiarsi le parti. Solo per un giorno. Dai vestiti alla pettinatura ai modi di fare. Ed ecco che Ellie, con la treccia di Helen, comincia a spadroneggiare, mentre Helen si finge la sottomessa e spaventata Ellie. È divertente, le due bambine ridono da matte. Ci cascano tutti, perfino la mamma. Ma, alla sera, quando il gioco dovrebbe essere finito, e Helen pretende di tornare a essere se stessa, Ellie per la prima volta dice di no. Ormai è lei la leader. E non tornerà indietro. Da questo momento, per la vera Helen comincia l'incubo... Un capolavoro di suspense e inquietudine, che riesce a raccontare in modo straordinario la discesa agli inferi della protagonista, nonché la facilità con cui si possono manipolare le persone e distorcere la realtà. Perché non tutto è come sembra, anche nelle migliori famiglie, e in quella di Helen ed Ellie ci sono molti più segreti di quanti le bambine stesse possano immaginare. Al punto che un gioco innocente, forse, non è mai stato solo un gioco.
Davvero un bel libro, certo lo scambio di gemelle non è propriamente una novità, ma il contorno della vita delle due, con i relativi problemi psicologici rende tutto molto avvicente. Abbiamo un continuo alternarsi tra l'età adulta e l'infanzia di Helen divenuta Ellie con tutto il suo mondo che le viene rubato assieme al nome dalla sorella, con tutte le difficoltà e traumi che ne conseguono, mentre le nuova Helen invece sembra avere tutto quello che ha sempre voluto, anche se come vedremo anche lei ha subito un trauma.
Una storia veramente intensa e ben scritta.
Voto 4 su 5
giovedì 8 marzo 2018
Le cattive ragazze non muoiono mai - Katie Alender
Alexis ha un'unica passione, la fotografia, e passa molto tempo da sola.
Odia le ragazze ricche e viziate della scuola e sua madre è troppo
presa dai suoi problemi per curarsi di lei. E poi c'è sua sorella Kasey,
di dodici anni, che è ossessionata dalle bambole. Ma ultimamente in
casa sta succedendo qualcosa di strano. A volte una luce inquietante
avvolge le stanze, e le porte sembrano aprirsi da sole. Anche gli
elettrodomestici si accendono all'improvviso... E cosa sta accadendo a
Kasey? I suoi occhi sembrano diversi, quasi verdi. Parla in modo strano,
dice di non ricordare più ciò che è accaduto soltanto poco tempo prima e
solleva gli oggetti con una forza che non può appartenere a una
ragazzina. Ma soprattutto, diventa sempre più cattiva... E se quella
creatura dagli occhi verdi non fosse più la sorellina di Alexis?
Un libro decisamente sorprendente, non mi aspettavo certamente un così bel libro. Tutti personaggi sono ottimamente caratterizzati a partire da Alexis e dalla sorella Kasey, ma anche gli altri non sono da meno. La tensione non manca certamente, e lo stile di lettura è molto scorrevole, le vicende di Alexis che cerca di salvare se stessa e gli amici dalla sorella sono certamente accattvanti e con una certa inquietudine.
Decisamente un ottimo libro.
Voto 4 su 5
Un libro decisamente sorprendente, non mi aspettavo certamente un così bel libro. Tutti personaggi sono ottimamente caratterizzati a partire da Alexis e dalla sorella Kasey, ma anche gli altri non sono da meno. La tensione non manca certamente, e lo stile di lettura è molto scorrevole, le vicende di Alexis che cerca di salvare se stessa e gli amici dalla sorella sono certamente accattvanti e con una certa inquietudine.
Decisamente un ottimo libro.
Voto 4 su 5
martedì 6 marzo 2018
Il college delle brave ragazze - Ruth Newman
Cambridge, Ariel College. Olivia giace rannicchiata in posizione fetale,
il cadavere della sua amica June ancora caldo accanto a lei. Mezza
nuda, gli occhi sbarrati, completamente ricoperta di sangue, è incapace
di riferire quello che ha visto. Olivia è dolce e timida, ma ha lottato
duramente per studiare nel prestigioso college, decisa a lasciarsi alle
spalle le proprie origini modeste e la difficile vita della grigia
periferia di Londra. All'Ariel College ha trovato la sua dimensione,
nuovi amici e Nick, il grande amore. Adesso la brillante studentessa
giace in un letto di ospedale, in stato catatonico, ed è l'unica che
possa far luce, con la sua testimonianza, sulla catena di omicidi che
stanno sconvolgendo la tranquilla atmosfera universitaria del college.
Il Macellaio di Cambridge, un serial killer sorprendentemente
meticoloso, ha colpito di nuovo. Tutte ragazze. Tutte belle, popolari e
sicure di sé. Gli studenti vivono nel terrore e nel sospetto,
continuamente accerchiati dagli agenti che indagano sul caso e da
giornalisti d'assalto in cerca di scoop. Nessuno è al sicuro, e Matthew
Denison, lo psichiatra che da tre anni collabora con la polizia nel
tentativo di smascherare l'assassino, lo sa bene. È per questo che deve
riuscire a conquistare la fiducia di Olivia e valicare le sue barriere
psichiche per giungere il prima possibile alla verità. Ma la lotta fra
le due menti si trasformerà in un duello senza esclusione di colpi.
Una bella sorpresa questo libro, un sfida piscologica con un serial killer senza scrupoli, e la sfida con lo psichiatra. Ottima storia con un ottimo stile di scrittura, dove a metà libro ti sembra di aver capito il colpevole salvo poi cambiare a ricambiare la situazione. Ottima caratterizzazione di Olivia e Denison, e anche di gran parte degli studenti del college, mentre il poliziotto sembra solo accennato. La storia è veramente molto intrigante, non lasciandoti un attimo di respiro
Voto 3,5 su 5
Una bella sorpresa questo libro, un sfida piscologica con un serial killer senza scrupoli, e la sfida con lo psichiatra. Ottima storia con un ottimo stile di scrittura, dove a metà libro ti sembra di aver capito il colpevole salvo poi cambiare a ricambiare la situazione. Ottima caratterizzazione di Olivia e Denison, e anche di gran parte degli studenti del college, mentre il poliziotto sembra solo accennato. La storia è veramente molto intrigante, non lasciandoti un attimo di respiro
Voto 3,5 su 5
giovedì 1 marzo 2018
Hunger Games Il canto della rivolta - Suzanne Collins
Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli
Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12,
con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia
bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso. Sembra un
sogno... Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti
coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli
abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte
sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta.
Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l'Arena sembrerà una
passeggiata.
Sulla stessa linea dei primi due libri, scrittura scorrevole, ma è la storia che non mi convince, Katniss e Peeta veramente irritanti, gli altri personaggi decisamente migliori da questo punto di vista, ma carenti in caratterizzazione. Poteva comunque essere un libro discreto se non fosse stato per quell'orribile finale. Si legge e si dimentica.
Voto 2 su 5
Sulla stessa linea dei primi due libri, scrittura scorrevole, ma è la storia che non mi convince, Katniss e Peeta veramente irritanti, gli altri personaggi decisamente migliori da questo punto di vista, ma carenti in caratterizzazione. Poteva comunque essere un libro discreto se non fosse stato per quell'orribile finale. Si legge e si dimentica.
Voto 2 su 5
mercoledì 28 febbraio 2018
Hunger Games La ragazza di fuoco - Suzanne Collins
Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto,
il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all'ultimo, persino
uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la
settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l'implacabile reality
show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente,
ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice.
Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall'amico di
sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la
tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una
rivolta contro Capitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere
contribuito a fomentare. La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una
sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole
neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno
passare da un distretto all'altro per il crudele Tour della Vittoria,
la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare
di essere perdutamente innamorati l'uno dell'altra, Katniss e Peeta
rischiano di pagare con la vita...
Come il primo libro la scrittura è molto scorrevole, ma in generale lo trovo migliore del precedente. Proseguono le storie dei vari protagonisti, che però mancano tutti di caratterizzazione, tutti a parte Katniss. Katniss è sempre più irritante come pure Peeta, preferisco nettamente Johanna, Finnick e Haymitch.
Voto 3 su 5
Come il primo libro la scrittura è molto scorrevole, ma in generale lo trovo migliore del precedente. Proseguono le storie dei vari protagonisti, che però mancano tutti di caratterizzazione, tutti a parte Katniss. Katniss è sempre più irritante come pure Peeta, preferisco nettamente Johanna, Finnick e Haymitch.
Voto 3 su 5
martedì 27 febbraio 2018
Hunger Games - Suzanne Collins
Quando Katniss urla "Mi offro volontaria,
mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua
condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli
Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con
una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare
un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato
nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più
bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli
sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei
minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73
edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al
posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da
quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta.
Avevo visto i quattro film tratti dai tre libri, apprezzando solo i primi due e ora ho letto il primo dei tre libri. Scrittura scorrevole, con un buon stile, ma direi senza infamia e senza lode, ma mi aspettavo qualcosa di meglio. Si legge e si lascia dimenticare, e probabilmente se non avessi anche gli altri due libri in casa la finirei qui, ma visto che ce li ho li leggerò lo stesso.
Voto 2,5 su 5
Avevo visto i quattro film tratti dai tre libri, apprezzando solo i primi due e ora ho letto il primo dei tre libri. Scrittura scorrevole, con un buon stile, ma direi senza infamia e senza lode, ma mi aspettavo qualcosa di meglio. Si legge e si lascia dimenticare, e probabilmente se non avessi anche gli altri due libri in casa la finirei qui, ma visto che ce li ho li leggerò lo stesso.
Voto 2,5 su 5
giovedì 22 febbraio 2018
Fiori sopra l'inferno - Ilaria Tuti
«Tra i boschi e le pareti rocciose a strapiombo, giù nell’orrido che
conduce al torrente, tra le pozze d’acqua smeraldo che profuma di
ghiaccio, qualcosa si nasconde. Me lo dicono le tracce di sangue, me lo
dice l’esperienza: è successo, ma potrebbe risuccedere. Questo è solo
l’inizio. Qualcosa di sconvolgente è accaduto, tra queste montagne.
Qualcosa che richiede tutta la mia abilità investigativa. Sono un
commissario di polizia specializzato in profiling, e ogni giorno cammino
sopra l’inferno. Non è la pistola, non è la divisa: è la mia mente la
vera arma. Ma proprio lei mi sta tradendo. Non il corpo acciaccato
dall’età che avanza, non il mio cuore tormentato. La mia lucidità è a
rischio, e questo significa che lo è anche l’indagine. Mi chiamo Teresa
Battaglia, ho un segreto che non oso confessare nemmeno a me stessa, e
per la prima volta nella vita ho paura».
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER
Incuriosito dalla descrizione ho preso il libro, e devo dire che le premesse delle prime venti pagine facevano ben sperare, però poi il resto del libro non le ha mantenute.
Lo stile di scrittura è si molto scorrevole, ma è la storia a non essere molto di mio gusto, poi diciamo che la protagonista è di un irritante come pochi, con il suo vessare i subalterni, in particolare il nuovo arrivato con quell'atteggiamento da so tutto io. Poi il serial killer che non è un serial killer decisamente non mi convince.
L'alternare passato e presente, in una location nordica e innevata, fa pensare che quasi voglia emulare Camilla Läckberg senza riuscirci , e alle fine lascia un senso di delusione e incompiuto. Certo non manca qualche colpo di scena ma non è abbastanza.
Voto 2,5 su 5
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER
Incuriosito dalla descrizione ho preso il libro, e devo dire che le premesse delle prime venti pagine facevano ben sperare, però poi il resto del libro non le ha mantenute.
Lo stile di scrittura è si molto scorrevole, ma è la storia a non essere molto di mio gusto, poi diciamo che la protagonista è di un irritante come pochi, con il suo vessare i subalterni, in particolare il nuovo arrivato con quell'atteggiamento da so tutto io. Poi il serial killer che non è un serial killer decisamente non mi convince.
L'alternare passato e presente, in una location nordica e innevata, fa pensare che quasi voglia emulare Camilla Läckberg senza riuscirci , e alle fine lascia un senso di delusione e incompiuto. Certo non manca qualche colpo di scena ma non è abbastanza.
Voto 2,5 su 5
venerdì 16 febbraio 2018
La bambina che guardava i treni partire - Ruperto Long
Francia, 1940. La seconda guerra mondiale è ormai alle porte e i Wins,
ebrei di origine polacca, rischiano di essere deportati. Alter, lo zio, è
partito per la Polonia nel tentativo di salvare i suoi familiari, ma è
stato preso e rinchiuso nel ghetto di Konskie. Il padre della piccola
Charlotte vuole evitare che la sua famiglia subisca lo stesso destino,
così si procura dei documenti falsi per raggiungere Parigi. Ma dopo soli
quarantanove giorni si rende conto che la capitale non è più sicura e
trasferisce tutti a Lione, sotto il governo collaborazionista di Vichy.
Charlotte a volte esce di casa, e davanti ai binari guarda passare i
treni carichi di ebrei deportati. Ben presto suo padre si rende conto
che nemmeno Lione è il posto giusto per sfuggire alle persecuzioni e
paga degli uomini perché li aiutino a raggiungere la Svizzera. Un
viaggio molto pericoloso, perché durante un incidente i Wins si trovano
molto vicini alla linea nazista... Una fuga senza sosta, di città in
città, per scampare al pericolo, sostenuta dalla volontà ferrea di un
padre di salvare a tutti i costi la propria famiglia.
Tratto da storie vere, il libro racconta non solo della piccola Charlotte e delle tribolate vicessitudini atteaversate dalla sua famiglia durante la guerra, ma anche di altri personaggi. Come i volontari sudamericani, che si sono arruolati nella Legione straniera combattendo contro Rommel in Africa, o i vari personaggi, ebrei e non, che si sono trovati a contatto con il ghetto ebreo prima e durante le deportazioni. Nelle ultime pagine ci sono pure alcune pagine raccontate dal boia di Lione, Kalus Barbie.
Decisamente toccante, e il passare tra le varie vicende è stato fatto ottimamente, e non puoi non sentire il dolore delle vittime della follia nazista, sia di chi è morto che di chi è sopravvissuto.
Un libro che consiglierei a tutti di leggere
Voto 4,5 su 5
Tratto da storie vere, il libro racconta non solo della piccola Charlotte e delle tribolate vicessitudini atteaversate dalla sua famiglia durante la guerra, ma anche di altri personaggi. Come i volontari sudamericani, che si sono arruolati nella Legione straniera combattendo contro Rommel in Africa, o i vari personaggi, ebrei e non, che si sono trovati a contatto con il ghetto ebreo prima e durante le deportazioni. Nelle ultime pagine ci sono pure alcune pagine raccontate dal boia di Lione, Kalus Barbie.
Decisamente toccante, e il passare tra le varie vicende è stato fatto ottimamente, e non puoi non sentire il dolore delle vittime della follia nazista, sia di chi è morto che di chi è sopravvissuto.
Un libro che consiglierei a tutti di leggere
Voto 4,5 su 5
martedì 6 febbraio 2018
Alice nel paese delle vaporità - Francesco Dimitri
Ben è un giovane londinese che soffre di allucinazioni. Per lavoro legge
manoscritti. Una notte gli arriva un libro che si chiama Alice nel
Paese della Vaporìtà.
Noi con lui seguiamo la storia di Alice, un'antropologa che vive in una
Londra Vittoriana che non c'è mai stata. Alice viaggia nello Steamland,
una terra invasa da un gas che provoca allucinazioni e mutazioni. Una
terra in cui la realtà cambia a ogni istante, in cui 'giusto' o
'sbagliato' sono soltanto parole, e in cui le paroie stesso si
trasformano in odori e sensazioni. Quella di Alice parte come una
ricerca, ma si trasforma subito in una lotta per la vita e per la morte.
Alice dovra sopravvivere in una terra oscura, in cui non c'e differenza
tra orrore e meraviglia.
Ben legge la sua storia.
E qualcosa succede anche a lui.
Avevo adocchiato questo libro già nel 2010 appena uscito in libreria, ma per una ragione o per l'altra non me lo ero mai procurato. Questo fino all'estate scorsa dove lo presi on line da un noto sito. Diciamo subito che tanta attesa non è stata inutile, il libro lo ho apprezzato molto, magari le prime pagine son un pò strane, in quanto bisogna abituarsi a vari elementi particolari come le vaporità, ma poi è stato un incalzare di eventi narrati un maniera molto fluida e coinvolgente.
Trovarsi numerosi personaggi di "Alice nel paese delle meraviglie" rivisitati in una versione fantasy mischiato allo steampunk, è stato decisamente qualcosa di innovativo, tra ingranaggi e vapori, in una storia che è in un continuo crescendo. Fore l'unica pecca è l'epilogo dove sembra che sia stato lasciato qualcosa in sospeso.
Voto 3,5 su 5
Avevo adocchiato questo libro già nel 2010 appena uscito in libreria, ma per una ragione o per l'altra non me lo ero mai procurato. Questo fino all'estate scorsa dove lo presi on line da un noto sito. Diciamo subito che tanta attesa non è stata inutile, il libro lo ho apprezzato molto, magari le prime pagine son un pò strane, in quanto bisogna abituarsi a vari elementi particolari come le vaporità, ma poi è stato un incalzare di eventi narrati un maniera molto fluida e coinvolgente.
Trovarsi numerosi personaggi di "Alice nel paese delle meraviglie" rivisitati in una versione fantasy mischiato allo steampunk, è stato decisamente qualcosa di innovativo, tra ingranaggi e vapori, in una storia che è in un continuo crescendo. Fore l'unica pecca è l'epilogo dove sembra che sia stato lasciato qualcosa in sospeso.
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