Dopo settimane dove non leggevo nulla ecco oggi che ho ripreso e finito in poche ore, il libro è Giochiamo ancora di Alessandro Del Piero edito dalla Mondadori.
"Forse è cominciato tutto con quel tema alle
elementari. Cosa farò da grande? Io volevo scrivere 'il calciatore',
però mi sembrava troppo. Cosa avrebbe pensato la maestra? Così scrissi
che mi sarebbe piaciuto diventare elettricista come papà. E dissi che
avrei anche voluto fare il cuoco, oppure il camionista." Non ha avuto il
coraggio di scrivere il suo sogno in quel tema, Alessandro Del Piero.
Ma ha poi trovato il coraggio di viverlo davvero, e lo vive ancora.
Tutta la sua straordinaria carriera, in fondo, "è" quel tema. La storia
del ragazzino più piccolo e timido del paese, San Vendemiano, Treviso,
che diventa uno dei più grandi giocatori al mondo. Adesso, dopo
vent'anni di Juventus, Del Piero non esce dal campo, ma è pronto a
giocare un'altra partita: il suo mondo interiore è intatto, i suoi
valori non sono cambiati. Del Piero capace di colpi da artista ispirato.
Del Piero che risponde con stile ai colpi della vita. Del Piero che si
allena con l'entusiasmo di sempre e si sacrifica per i compagni di
squadra. Del Piero che pensa sempre alla prossima sfida. Che ha voglia
di giocare ancora. In questo libro coraggioso e sincero, per la prima
volta il campione racconta uno per uno i dieci valori che lo hanno
sempre guidato. Dieci: la cifra della sua vita. Talento, passione,
amicizia, resistenza, lealtà, bellezza, spirito di squadra, sacrificio,
stile, sfida sono i punti di riferimento che Del Piero vede guardando
allo specchio il suo volto e la sua storia irripetibile.
Ma lui la ripeterà: è un passaggio, è una linguaccia, è il sorriso di un bimbo con una palla. Così quel vecchio compito di italiano, finalmente, può essere scritto con le parole giuste: "Da grande voglio fare il calciatore, da grande voglio giocare a pallone. Perché è un mestiere bellissimo. Perché è un sogno."
Cosa si può dire di un libro così? Poche pagine ma piene di emozioni intense, sull'uomo Alessandro Del Piero sul suo sogno di diventare un calciatore, sul suo voler continuamente migliorarsi sia come giocatore che come uomo. Un giocatore mai sopra le righe mai a far la diva, amato dai sui tifosi, ma anche dai suoi avversari, sia in campo che sugli spalti. La gioia dopo un gol, il dolore dopo il terribile infortunio, il difficile recupero, le vittorie e le sconfitte, tutte tappe che lo hanno portato a essere quello che è, a crescere come persona. Lo stile di una persona unica sia in campo che fuori, bellissimo il riferimento a Paolo Montero nel momenti più brutto al ritorno in campo dopo l'infortunio di Udine. Non nego che leggendolo mi sono commosso e non poco. dalla sua infanzia ai suoi allenamenti in garage alla sua voglia di giocare ancora a 37 anni, in fondo è ancora un bambino che ha realizzato il suo sogno, giocare a calcio e nella Juventus, un bambino che è anche padre che spera di essere per i suoi figli quello che suo padre è stato per lui.
E finalmente è riuscito a scrivere il suo tema
Sorryscimi.. lo posso rispettare e ammirare ma questo libro in lista non ce lo metto hihihi
RispondiEliminaTZE
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