giovedì 7 luglio 2011

Angelology - Danielle Trussoni

Torno a commentare un libro dopo una pausa, negli ultimi tempi non ho avuto molto tempo per leggere, ma adesso vediamo di riprendere il ritmo, il livro è Angelology di Danielle Trussoni, ma andiamo con ordine inserendo la seconda di copertina .

Quando il padre l’aveva affidata alle suore francescane del convento di St. Rose, vicino a New York, Evangeline aveva soltanto dodici anni. In quella pace operosa, la bambina è diventata donna e ha poi scelto di prendere i voti. Adesso si occupa della biblioteca del convento, che ospita un’eccezionale collezione d’immagini angeliche. Ma, proprio in quel luogo apparentemente così lontano dai turbamenti del mondo, Evangeline scopre alcune lettere, spedite negli anni ’40 dall’ereditiera Abigail Rockefeller a una suora del St. Rose: in esse vengono citati una misteriosa spedizione nella Gola del Diavolo, in Bulgaria, e il ritrovamento di un cadavere perfettamente conservato. Il cadavere di un angelo. Per Evangeline, quelle lettere sono il primo tassello di una storia che affonda le sue radici nella notte dei tempi: la storia degli angeli che hanno tradito Dio e della malvagità che è scesa sulla Terra con un battito d’ali; la storia dei Nefilim, le creature generate dall’unione tra gli angeli ribelli e i mortali; la storia degli angelologi, un gruppo di studiosi che, da generazioni, si tramandano il segreto dell’esistenza dei Nefilim e combattono contro di loro. E, soprattutto, la storia di uno strumento musicale di origine divina e dai poteri straordinari, uno strumento andato perduto e che ora Evangeline ha il compito di recuperare, prima che lo facciano i Nefilim. Perché la storia degli angelologi è anche la sua storia, e la loro missione è la sua missione. Perché il destino dell’umanità è nelle sue mani.

ATTENZIONE SPOILER
Questo libro è stato presentato come caso letterario dell'anno, e difatti le buone premesse sono state mantenuteUn libro  che potremmo definire come un Dan Brown con venature sovrannaturali e fantasy, in effetti le descrizioni accurate ricordano molto l'autore del Codice Da Vinci. Ottima la prima parte con il ritrovamente dell'angelo caduto e tutta la prima parte con gli incontri tra Verlaine e Evangeline e tutto l'innesco della storia, mentre ha dei colpi a vuoto nella parte centrale, mi riferisco al periodo di Gabriella e Celestina da studentesse di Angelologia nei racconti della ormai vecchia Suor Celestine e del diario di padre Clematis della prima missione nella grotta. Si risolleva, sempre parlando della parte centrale, quando le due ragazze partecipano alla seconda missione Angelologica, in effetti la parte della seconda missione è di grande inpatto, con il ritrovamento delle crature e della lira. La parte finale è ottima come l'iniziale, con la raccolta di indizi per ritrovare la lira e la sorta di ricerca parallela dei Nefilim anch'essi alla ricerca della lira per risanarsi e tornare a dominare gli umani. Quest'ultima parte come già detto fa molto Dan Brown, anche se il finale (?) sorpresa per Evangeline mescola un pò tutte le carte in tavola. Certo è che si legge tutto d'un fiato e attendo con ansia il seguito che il finale lascia ampiamente trasparire.
Tra i personaggi molto curati sono stati Celestina, Gabrielle e Evangeline, un pò meno Verlaine, tra gli Angelologi, e il solo Percival tra i nefilim, mi aspetto qualche caratterizzazione in più per gli altri personaggi nel seguito.
Libro promosso, e aggiungerei che capisco che gia siano stati acquistati i diritti cinematografici, è molto adatto  una trasposizione.

2 commenti:

  1. sono contenta che sia piaciuto anche a te!! *___*
    secondo me Verlaine lo "scopriremo" meglio nel prossimo libro...e ho anche la sensazione che Percival non abbia fatto al fine che si vuol far credere >.<

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  2. E vedremo che combinerà Evangeline

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Grazie della visita, se mi lasci un commento a me fa piacere :)

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